Proposte di emendamenti sulla questione della guerra

Lenin (1917)


Questa Proposta fu presentata dai socialdemocratici di sinistra al congresso cantonale dell’organizzazione di Zurigo che si tenne a Töss l’11-12 febbraio 1917. Al congresso furono sottoposti due progetti di risoluzione sul problema della guerra 1. uno di minoranza, improntato allo spirito socialsciovinista e 2. uno di maggioranza, di tendenza centrista. Il congresso approvò con 93 voti contro 65 il secondo progetto, per il quale votarono anche gli elementi della sinistra, che fecero approvare la loro “proposta di emendamenti”. Sulla lotta di corrente nel Partito socialdemocratico svizzero si veda l’articolo di Lenin Storia di un breve periodo di vita di un partito socialista, Opere vol. 23 [e riferimento a questo opuscolo].
Scritta in tedesco fra il 27 e il 29 gennaio (9 e 11 febbraio) 1917.
Pubblicata per la prima volta in russo in Miscellanea di Lenin, XVII, 1931. Opere vol. 23
Fonte Biblioteca Marxista


1. I rappresentanti del partito in parlamento si impegnano a respingere, esponendone i motivi, tutte le richieste e i crediti militari. Rivendicare la smobilitazione.
2. Niente pace civile. Inasprimento della lotta di principio contro tutti i partiti borghesi, nonché contro le idee nazionaliste grütliane nel movimento operaio e nel partito.
3. Propaganda rivoluzionaria sistematica nell'esercito.
4. Appoggio a tutti i movimenti rivoluzionari e alla lotta contro la guerra e i propri governi in tutti i paesi belligeranti.
5. Sostenere ogni lotta rivoluzionaria di massa, scioperi, manifestazioni, anche in Svizzera, e trasformarli in lotta armata aperta.
6. Il partito dichiara che la lotta rivoluzionaria di massa, approvata dal congresso di Aarau del 1915, si propone la trasformazione socialista della Svizzera. Questa trasformazione è l'unico e più efficace mezzo per liberare la classe operaia dagli orrori del carovita e della fame. Essa è indispensabile per eliminare completamente il militarismo e la guerra.


Ultima modifica 12.02.2012